È successo a Bristol, nel parco a tema Funderworld: una giovane adolescente stava cantando insieme ad un gruppo di sue amiche, finché un gruppo di ragazze, scese da una delle attrazioni del parco, hanno iniziato a seguirle e offenderle con insulti razzisti; dopodiché hanno iniziato a litigare e la compagnia di ragazze bianche le ha attaccate.
La signora Dunn, madre di una delle vittime, ha affermato che: “Mia figlia ha riportato gravi ferite – in pratica indossava delle unghie acriliche e le sono state strappate via. È stata lasciata sanguinare gravemente”.
Successivamente la sicurezza del parco è intervenuta, prima che la ragazza gravemente ferita fosse portata nella stanza del pronto soccorso. Scioccante però è il trattamento riservato alla fine dell’accaduto: Lindsay ha affermato che gli aggressori sono usciti prima dell’arrivo degli agenti; “Non hanno preso i nomi di nessuno, anche le amiche di mia figlia sono state buttate fuori come se fosse colpa loro…” dice la donna. “Quando sono andato a parlare con lo staff del Funderworld, mi è stato offerto un biglietto gratuito…”
Questo avvenimento viene considerato dagli inquirenti un vero e proprio “crimine di odio”, e vogliamo riportare questa citazione sul razzismo:
“Fino a quando il colore della pelle non sarà considerato come il colore degli occhi noi continueremo a lottare.”
CHE GUEVARA
G.M.