Bambini di 7 anni abusano di una compagna di classe di 6 dopo aver visto un porno su i cellulari.
riceviamo e pubblichiamo: https://www.ilmessaggero.it
Solo ora le acque si sono mosse e la polizia ha deciso di aprire un’inchiesta sull’inquietante episodio avvenuto a metà dell’anno scorso nel parco giochi di una scuola luterana nel sud dell’Australia, dove due bambini di sette anni abusarono sessualmente di una loro compagna di sei anni dopo aver visto film pornografici sui loro telefoni cellulari. «All’epoca dei fatti – sostengono le autorità – non eravamo stati informati dell’accaduto né dalla scuola né dalle famiglie, quindi non eravamo in condizione di poter gestire o indagare sulla questione, né di attuare alcun intervento formale, anche perché i bimbi avevano meno di dieci anni».
Resta il fatto che un episodio così inquietante avrebbe meritato ben altra attenzione, soprattutto per fornire un adeguato sostegno psicologico non solo alla bimba abusata, ma anche ai due aggressori, vista la loro età. “Sono molto preoccupata per quello che è successo – ha detto l’esperta di sicurezza informatica Susan McLean – E’ un fatto molto grave, non solo per quanto riguarda l’aggressione, ma anche perché la scuola non ha fatto altro che “nascondere la polvere sotto il tappeto”, minimizzando così la questione, come se nulla fosse accaduto. Invece sarebbe stato necessario un intervento, anche alla luce delle possibili deviazioni e delle cattive influenze che l’uso di internet da parte dei più piccoli può comportare”. McLean ha fatto l’esempio di un bambino di una scuola primaria che, dopo aver visto un video pornografico mostratogli da un suo compagno che lo aveva trovato su internet, aveva avuto bisogno di un lungo periodo di supporto psicologico.
Il caso, venuto alla luce in questi giorni, ripropone l’allarme lanciato in questo periodo a proposito dei comportamenti sessuali dei minorenni, che sembrano diventati ultimamente più aggressivi sotto la spinta della pornografia sempre più accessibile grazie ai telefonini, la cui diffusione tra i bambini sta rapidamente crescendo. Una situazione che ha portato a un incremento delle aggressioni sessuali anche tra i più piccoli, esattamente come nel caso dei due bambini di sette anni che, senza avere capacità di discernimento tra finzione e vita reale, hanno abusato della loro compagna attuando quello che avevano visto fare online.